Questa mozione è indirizzata ai Ministri dell'Università e della Ricerca e della Salute, esprimendo forte preoccupazione riguardo a specifici emendamenti proposti al Bilancio di previsione dello Stato per il 2025-2027. In particolare, la Conferenza mostra preoccupazione per le modifiche che intendono rimuovere il termine di validità per l'assunzione di medici in formazione specialistica e allentare i requisiti di accreditamento delle strutture formative, temendo un impatto negativo sulla qualità della formazione specialistica e sull'assistenza sanitaria nazionale.
I pronto soccorso italiani offrono assistenza 24 ore su 24, 365 giorni all’anno: sono uno dei primi punti di accesso al Servizio Sanitario Nazionale, riferimento per cure tempestive e di qualità a chi è in pericolo di vita.
Nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale lavorano oltre 101 mila medici tra questi 4.312 medici specializzati in emergenza-urgenza.
Il comunicato, preparato insieme all'Intercollegio e ai Referenti delle Scuole di Specializzazione, verte esclusivamente sul topic formazione specialistica anche in considerazione che la reale discussione sui contenuti della proposta di legge delega al Governo sulle modalità di accesso a medicina prenderà corpo non nell'immediato.
Richiesta di chiarimenti circa il comma 548-bis, articolo 1 della legge 145/2018, come modificato dal decreto-legge 2 marzo 2024, n.19, convertito in legge con modificazioni dalla legge 56/2024.
Mozione della Conferenza che chiede che venga definita un’ulteriore proposta emendativa al disegno di legge n. 1752 – Conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, con alcune proposte di modifica.