Mozione 31 ottobre 2023

Alla
Prof. Sen. Anna Maria Bernini
Ministro dell’Università e della Ricerca
e p.c.

Al
Presidente della Conferenza dei Rettori
delle Università Italiane (CRUI)

Roma, 31 ottobre 2023
La Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia,
La Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria,
La Conferenza Permanente dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie,
La Conferenza Permanente delle Facoltà e delle Scuole di Medicina e Chirurgia,
La Conferenza Permanente dei Collegi di Area Medica

• In considerazione della grave crisi bellica che interessa i Paesi dell’area medio-orientale, che non sembra destinata ad avere conclusione a breve termine;
• in considerazione delle Studentesse e degli Studenti che potrebbero giungere sul nostro territorio attraverso i corridoi umanitari, chiedendo di continuare i loro studi interrotti presso le Università cui erano iscritti/e;
• in considerazione ulteriore delle Studentesse e degli Studenti bloccati nei loro Paesi di origine;
• al fine di dare una opportunità di prosecuzione degli studi alle Studentesse e agli Studenti di Medicina e Chirurgia, di Odontoiatria e Protesi Dentaria e delle Professioni Sanitarie, attualmente iscritti/e nelle Università Italiane che, a seguito dell'emergenza creata dagli eventi bellici, dovranno lasciare il nostro Paese o, viceversa, non potranno fare ritorno nel nostro Paese; o, ancora, a coloro che vi giungeranno per finalità umanitarie;
• tenuto conto di quanto previsto dall’art.3, comma 2, della L. n. 264/1999 - Norme in materia di accessi ai corsi universitari, che definisce i criteri vincolanti per la determinazione del potenziale formativo per i corsi di laurea di area medica;
• nell’ottica di garantire il rispetto dei limiti imposti alla numerosità delle singole coorti di studenti iscritti nei diversi anni di corso in relazione alle risorse disponibili, così come definite dalle normative vigenti;
• tenuto conto della Direttiva Europea 2013/55 UE del 20 novembre 2013, sulla frequenza obbligatoria stabilita per i corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria, in cui si prevede che “La formazione medica di base comprende almeno cinque anni di studio complessivi, che possono essere espressi in aggiunta anche in crediti ECTS equivalenti, consistenti in almeno 5.500 ore di insegnamento teorico e pratico svolte presso o sotto la supervisione di un’università”, e che “La formazione di dentista di base è di almeno cinque anni di studio complessivi come minimo, che possono essere espressi in aggiunta anche in crediti ECTS equivalenti, e consiste in almeno 5.000 ore di insegnamento teorico e pratico a tempo pieno, comprendente quanto meno il programma di cui all’allegato V, punto 5.3.1 e che è dispensato presso un’università, un istituto superiore di livello riconosciuto come equivalente o comunque sotto il controllo di un ateneo”;
• tenuto altresì conto che la citata Direttiva prevede che “La formazione di infermiere responsabile dell’assistenza generale comprende almeno tre anni di studi complessivi, che possono essere espressi in aggiunta anche in crediti ECTS equivalenti, consistenti in almeno 4.600 ore di insegnamento teorico e clinico in cui l’insegnamento teorico rappresenta almeno un terzo e quello clinico almeno la metà della durata minima della formazione. Gli Stati membri possono accordare esenzioni parziali ai professionisti che hanno acquisito parte della loro formazione nel quadro di altre formazioni di livello almeno equivalente”;
• allo scopo di poter accogliere le Studentesse e gli Studenti che faranno richiesta di frequenza già nell’attuale primo semestre formativo che da pochi giorni ha avuto inizio;
• allo scopo di poter garantire, alle Studentesse e agli Studenti che saranno richiamati in patria, o che non potranno essere presenti nel nostro territorio, attività di continuità didattica che consenta loro di non interrompere il percorso formativo;
• allo scopo di poter garantire su tutto il territorio modalità che assicurino una auspicabile uniformità nell’accoglimento delle istanze da parte delle Studentesse e degli Studenti e una altrettanto auspicabile uniformità nella erogazione di attività didattiche per coloro che ne faranno richiesta, non potendo frequentare in presenza gli Atenei Italiani;

CHIEDONO

• di emanare linee guida nazionali utili a consentire la continuità didattica alle Studentesse e agli Studenti che non potranno essere presenti negli Atenei Italiani;

IN TAL SENSO SUGGERISCONO

• di consentire, a coloro che ne faranno richiesta, l’erogazione di attività didattiche in modalità e-learning asincrona e/o il recupero delle attività didattiche non svolte in presenza, nei modi che potranno essere autonomamente individuati e gestiti dai singoli Atenei.

CONFIDANO

in un pronto accoglimento di quanto richiesto;

RESTANO A DISPOSIZONE

per il supporto necessario alla messa in essere di quanto suggerito in termini sia di coordinamento delle attività, sia di
condivisione di modalità, al fine di rendere il più possibile omogenea l’accoglimento di tali istanze a livello nazionale.

Il Presidente della Conferenza Permanente
Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
Prof. Stefania Basili

Il Presidente della Conferenza Permanente
Corsi di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Prof. Livia Ottolenghi

Il Presidente della Conferenza Permanente
Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie
Prof. Alvisa Palese

Il Presidente della Conferenza Permanente
Facoltà e Scuole di Medicina e Chirurgia
Prof. Carlo Della Rocca

Il Presidente della Conferenza Permanente
dei Collegi di Area Medica
Prof. Andrea Lenzi